Il collagene può aiutare la pelle danneggiata dal sole?
Qual è il pericolo più grande per la tua pelle? No, non è l'invecchiamento, è la luce del sole. Le radiazioni ultraviolette derivanti dall'esposizione cronica al sole possono danneggiare la pelle in più di un modo. Anche se possiamo prendere precauzioni per proteggere la nostra pelle dai raggi solari, grazie ai filtri solari, cos’altro possiamo fare per migliorare la salute della pelle? Ci sono modi in cui possiamo contribuire a migliorare la pelle danneggiata dal sole?
La risposta è sì, ma prima dobbiamo capire cosa succede alla nostra pelle quando entra in contatto con la luce solare.
La luce solare cambia la salute della pelle
Uno dei maggiori pericoli per il nostro corpo è qualcosa chiamato stress ossidativo. Lo stress ossidativo è uno squilibrio tra antiossidanti e molecole altamente reattive chimicamente (radicali liberi) che provoca danni al DNA cellulare. Quando nel corpo sono presenti più radicali liberi che antiossidanti, si parla di uno stato di stress ossidativo. Lo stress ossidativo può aumentare il rischio di una serie di problemi di salute come il diabete, l’ipertensione, patologie cardiache, malattie infiammatorie e persino l’Alzheimer. Può però rappresentare anche un pericolo per la nostra pelle.
I raggi ultravioletti della luce solare modificano l'integrità strutturale della nostra pelle. Quando i raggi UVA e UVB entrano in contatto con la pelle, possono aumentare la quantità di radicali liberi che danneggiano il DNA delle cellule cutanee. Ciò può causare una proliferazione cellulare iperattiva o una divisione cellulare, che può aumentare il rischio di cancro della pelle e invecchiamento precoce.
I cambiamenti nel DNA delle cellule della pelle possono causare ulteriori problemi. Può danneggiare le funzioni cellulari, in particolare nelle cellule immunitarie che vivono nel derma. Le radiazioni ultraviolette possono aumentare la risposta infiammatoria, che può alterare la rapidità con cui la pelle si ripara e guarisce. Può anche modificare l’elasticità della nostra pelle e distruggere le proteine essenziali chiamate collagene.
Cos'è il collagene?
Il collagene è una delle proteine più abbondanti nel corpo. Forma i tessuti connettivi in quasi tutti i sistemi. Il collagene si trova nelle ossa, nelle articolazioni, nella cartilagine, nel rivestimento degli organi interni e, soprattutto, nella pelle. Il collagene costituisce circa l’80% della pelle ed è il luogo in cui risiede la maggior parte delle cellule immunitarie.
La produzione di collagene inizia naturalmente a rallentare con l’avanzare dell’età, ma l’esposizione alle radiazioni ultraviolette può causare una degradazione del collagene più rapida. Ciò può rendere difficile per il corpo sostituire i collageni con quelli nuovi.
Come identificare la pelle danneggiata dal sole
La gestione della prevenzione e della protezione dai danni solari inizia con la comprensione della pelle danneggiata dal sole. Ci sono molti segni di pelle danneggiata dal sole oltre alle tipiche scottature solari, anche se questo dovrebbe essere preso altrettanto seriamente, poiché una grande quantità di scottature solari può aumentare esponenzialmente il rischio di cancro della pelle.Tuttavia, quali sono gli altri segni di pelle danneggiata dal sole? i danni del sole includono:
- Nevi (cancerosi e non cancerosi)
- Rughe e linee sottili
- Pelle secca
Talpe
I nei possono anche essere un segno di danni causati dal sole, a seconda del loro aspetto. Non tutti i nei sono cancerosi, anzi molti non lo sono, ma è opportuno prestare loro particolare attenzione a titolo precauzionale. Per comprendere meglio la differenza tra nei cancerosi e non cancerosi, dobbiamo prima sapere come si formano i nei.
All'interno della pelle ci sono cellule chiamate melanociti. Queste cellule formano i pigmenti naturali della pelle chiamati melanina. Quando i melanociti crescono in grappoli o gruppi, creano nei. A volte la velocità con cui i melanociti si aggregano è lieve, altre volte crescono e si aggregano rapidamente. Quando questi melanociti creano nei di dimensioni considerevoli e scoloriti, di solito è un segno che il neo è canceroso.
Che aspetto hanno i nei cancerosi? I nei cancerosi possono variare nell'aspetto, ma generalmente hanno alcune cose in comune. I nei cancerosi possono avere una delle seguenti qualità osservabili:
- Diverse tonalità di marrone o nero.
- Possono apparire rossi, blu o anche bianchi man mano che crescono.
- Essere di grandi dimensioni
- Essere elevati sopra la pelle.
Dovresti programmare controlli regolari con il tuo medico per individuare i tumori della pelle, soprattutto se sono comuni nella tua storia medica familiare.
Rughe e linee sottili
Sebbene le rughe e le linee sottili siano un segno del naturale invecchiamento, possono peggiorare con l’esposizione cronica ai raggi UV. L'elasticità della pelle dipende dall'integrità strutturale delle proteine e dalla quantità di umidità trattenuta da tali proteine. La luce solare può indebolire quelle proteine, che a loro volta le seccano e rendono la pelle meno idratata. Ciò fa sì che la pelle diventi più pesante, il che può causare pieghe profonde sotto forma di linee sottili e rughe.
Pelle secca
Per le donne che soffrono regolarmente di pelle secca, questo potrebbe anche essere un'indicazione di danni provocati dal sole. La pelle secca può essere un segno che la pelle sta perdendo la sua elasticità a un ritmo più rapido di quanto farebbe naturalmente durante il processo di invecchiamento. Sappiamo che le radiazioni ultraviolette della luce solare possono abbattere il collagene, che è il luogo in cui viene immagazzinata la maggior parte dell'umidità della pelle. Tuttavia, può anche seccare gli oli naturali prodotti nella pelle.
Le ghiandole sebacee sono ghiandole della pelle che rilasciano oli naturali (principalmente sebo). Questi oli naturali aiutano a mantenere la pelle idratata e aiutano a mantenere la salute del microbioma cutaneo. Il microbioma cutaneo è l’insieme dei batteri che vivono sulla pelle. Questi batteri possono aiutare a mantenere la salute microbica della pelle e lavorare con le cellule immunitarie per ridurre il rischio di diffusione di altri batteri e virus.
Cosa sai fare?
Quindi, se i danni del sole rappresentano una minaccia per la nostra pelle, cosa possiamo fare per combatterli? Rimanere idratati, usare la protezione solare, stare all'ombra e idratarsi sono ottimi modi per ridurre in una certa misura i danni del sole. Tuttavia, c’è qualcos’altro che le donne possono fare per mantenere la salute della loro pelle?
Si ci sono. Una delle cose che le donne possono fare per mantenere la salute della propria pelle è stimolare l’assorbimento e la produzione di collagene. Mantenere livelli costanti di collagene può aiutare il corpo a mantenere i livelli di cellule immunitarie e a mantenere l’umidità. Quindi, come possono le donne mantenere meglio la produzione di collagene mentre invecchiano?
Prendi un integratore di collagene
Quando il corpo non riesce a produrre nuovo collagene in modo efficace, il passo migliore successivo è utilizzare un integratore di collagene. Un buon integratore di collagene è realizzato con collageni che possono essere facilmente assorbiti dall’organismo. Un ottimo esempio di ciò sono le capsule di collagene. Colvita.
Colvita è un integratore di collagene progettato con collageni specifici per aiutare a mantenere i livelli di collagene nella pelle. Con l'aiuto di Colvita, può aiutare a mantenere la salute della pelle promuovendo livelli sani di collagene, supportando la risposta immunitaria della pelle e mantenendo la pelle idratata.
Combattere i danni del sole è possibile
I danni del sole non devono necessariamente mettere la pelle a rischio permanente. Con gli strumenti giusti e abitudini coerenti di cura della pelle