L'influenza è una malattia virale molto comune che colpisce ogni anno la popolazione mondiale e l'Unione europea non fa eccezione. Secondo le statistiche, infatti, il 49,1% della popolazione dell’Unione Europea è a rischio di infezione influenzale. Se guardiamo al mondo intero, i casi di influenza si verificano ogni anno in un numero vicino a 1 miliardo.
Sebbene l’influenza sia una malattia considerata lieve nella maggior parte dei casi, può complicarsi in alcuni gruppi a rischio, soprattutto nelle persone di età superiore ai 65 anni, nei neonati o nelle persone con patologie croniche. Ogni anno nel mondo si verificano tra 290.000 e 650.000 decessi correlati all’influenza.
L'influenza è causata dal virus dell'influenza ed è caratterizzata da sintomi quali febbre, mal di testa, dolori muscolari e affaticamento. Questi sintomi generalmente durano circa una settimana e scompaiono senza trattamento. Tuttavia, in alcuni casi l'influenza può causare gravi complicazioni, come la polmonite, che possono mettere a rischio la vita delle persone.
Una delle caratteristiche dell'influenza è l'alto tasso di mutazioni e di scambi genetici tra animali e esseri umani. Ciò significa che ogni anno deve essere prodotta una nuova dose di vaccino antinfluenzale, poiché il vaccino dell'anno precedente potrebbe non essere efficace contro nuovi ceppi del virus.
Il vaccino antinfluenzale funziona introducendo nell’organismo una piccola quantità di virus inattivato o indebolito. In questo modo, l’organismo può generare una risposta immunitaria per combattere gli elementi estranei in esso presenti. È per questo motivo che talvolta nelle ore successive alla vaccinazione si possono verificare effetti avversi, come febbre, dolori muscolari o malessere generale. Questi effetti collaterali sono lievi e scompaiono entro pochi giorni.
Tuttavia, secondo gli studi scientifici, c’è un gruppo della popolazione che sperimenta più effetti collaterali di altri: le giovani donne. Sebbene la ragione non sia del tutto chiara, si ritiene che sia dovuta alla risposta immunitaria più forte che hanno le donne in generale. Tuttavia, questi effetti collaterali sono lievi e non dovrebbero dissuadere le persone dal vaccinarsi contro l’influenza.
In questo senso è importante sottolineare che la vaccinazione contro l’influenza rappresenta la migliore misura di prevenzione disponibile. Oltre a proteggere la persona vaccinata, aiuta anche a prevenire la diffusione del virus tra la popolazione generale, soprattutto tra i gruppi a rischio.
Se sei preoccupato di essere suscettibile agli effetti collaterali di un vaccino, c'è una soluzione: il test del DNA tellmeGen. Questo test analizza il tuo DNA per identificare possibili rischi di malattie genetiche e per determinare la tua risposta a determinati farmaci, compresi i vaccini. In questo modo puoi prendere decisioni più informate sulla tua salute e sul tuo benessere.
In sintesi, l’influenza è una malattia comune che colpisce ogni anno la popolazione mondiale e la vaccinazione rappresenta la migliore misura di prevenzione disponibile. Sebbene il vaccino possa causare lievi effetti collaterali in alcuni gruppi di popolazione, come le giovani donne, questi non dovrebbero costituire un motivo per evitare la vaccinazione.
È importante ricordare che l’influenza può complicarsi in alcuni gruppi a rischio e può causare decessi correlati all’influenza in tutto il mondo. Pertanto si raccomanda che tutte le persone, soprattutto quelle che fanno parte dei gruppi a rischio, si vaccinino ogni anno contro l’influenza.
Oltre alla vaccinazione esistono anche misure di prevenzione che possono contribuire a ridurre il rischio di contrarre l’influenza. Queste misure includono il lavaggio frequente delle mani, evitare di toccarsi il viso con le mani sporche, coprire bocca e naso quando si tossisce o starnutisce ed evitare il contatto ravvicinato con persone malate.
In conclusione, l'influenza è una malattia comune che colpisce ogni anno la popolazione mondiale e può causare gravi complicazioni in alcuni gruppi a rischio. La vaccinazione antinfluenzale è la migliore misura di prevenzione disponibile, sebbene possa causare lievi effetti collaterali in alcuni gruppi di popolazione. Se sei preoccupato di essere suscettibile agli effetti collaterali di un vaccino, puoi fare il test del DNA tellmeGen. Inoltre, è consigliabile adottare misure preventive per ridurre il rischio di contrarre l’influenza.